Trickster Teatro

Nato dall’incontro di Cristina Galbiati e Ilija Luginbühl, Trickster Teatro è un progetto di ricerca artistica che si muove in un territorio di confine e contaminazione tra diversi linguaggi. Dopo una prima fase imperniata su una specifica ricerca sulla centralità e la fisicità dell’attore, nel corso degli anni il progetto Trickster si allontana dal concetto di teatro in senso stretto per indagare possibili segni espressivi trasversali che, tanto concettualmente quanto formalmente, siano il risultato della commistione di strumenti artistici estremamente eterogenei. La ricerca sull’attore si sposta in maniera prioritaria sullo spettatore che diviene uno dei principali nuclei di interesse del progetto: la riflessione sulle implicazioni del destinatario nel concetto dell’opera e sul significato dell’essere spettatore nella nostra contemporaneità, sono costanti ricorrenti che accomunano i diversi lavori di Trickster Teatro. La poetica di Cristina Galbiati e Ilija Luginbühl privilegia un’estetica fortemente essenziale che si allontana dal livello narrativo per immergersi nel livello immaginifico ed evocativo. Oltre che nei lavori artistici, la vocazione sperimentale del progetto si è concretizzata nella creazione de la casa del tabacco, spazio di creazione e sperimentazione situato nel borgo di Novazzano, a pochi chilometri dal confine italo-svizzero, e sede del progetto Trickster Teatro. A tutt'oggi i lavori di Trickster Teatro sono stati presentati in Europa, Asia e America Latina.