Andrea Martignoni

Laureato in Discipline della Musica presso l’Università di Bologna, con una tesi dedicata al rapporto tra musica e immagine nel cinema di animazione; ed in Scienze Geografiche con una tesi sul Paesaggio Sonoro.

Tra il 1996 e il 1997 ha approfondito gli studi sulla musica e il suono nel cinema a passo uno, ottenendo una Borsa di Studio del Governo Canadese e svolgendo ricerche presso il National Film Board of Canada e la Cinémathèque Québécoise di Montréal.

È stato membro fondatore di Laboratorio di Musica e Immagine e Ensemble Eva Kant, gruppi attivi dall’inizio degli anni novanta, con cui si è esibito in concerto in festival e manifestazioni musicali in tutta Europa. Ha partecipato a progetti musicali di Fred Frith (Pacifica e Graphic Scores), Jon Rose (Rosenberg’s revised Timetables, Techno mit Storungen), Lawrence D. Butch Morris (Conduction # 32), Jean Derome (Ragù Boréal), Dominique Lentin (Lecture), Paolo Angeli; molti dei quali pubblicati su CD per diverse etichette in Italia e all’estero. Nel 1997-1998 ha realizzato A’ chacun son Dépanneur, opera radiofonica sull paesaggio sonoro di Montréal, una co-produzione tra Radio RAITRE di Roma e Radio Canada di Montréal, stampata su CD per l'etichetta Erosha nel 2002. Ha pubblicato in Francia per Orkhestra il CD Albert-Paul Lentin: un fils de Constantine, progetto realizzato con il musicista Dominique Lentin. Collabora con la Compagnia d’Arte Drummatica per la sonorizzazione dal vivo di cortometraggi di animazione e cinema sperimentale esibendosi in festival internazionali di cinema come Animator Festival Poznan (Polonia) e Animateka Ljubljana (Slovenia).

Ha composto colonne sonore per cortometraggi d’animazione in Italia e in Canada collaborando con la Cinémathèque Québécoise, Flavia Ruotolo: MicroMantra; Saul Saguatti: Life from Pluto, Basmati, A Mano, Pellicole da Camera, Roma Astratta, Corpus Nobody, Aemilia; Blu Fino, Muto (speccial mention per la colonna sonora Unlimited s.f.f. Köln 2009), Big Bang Big Boom (Premio per la miglior colonna sonora Dresden s.f.f. 2011)), Virgilio Villoresi (J), Marcin Gizycki (Aqatura) si è esibito in progetti di performance interattive con il cineasta Canadese Pierre Hébert (Histoire Verte, Improvisations) con Saul Saguatti (Cartoombria 2000, Basmati live, Paint, Alchemax) e con Theodore Ushev (Animatela 2010, Dresden 2011) ed in spettacoli teatrali con Daniel Diaz (Entre Rêves) e Michele Vietri (Epistolario).

Svolge attività di divulgazione del Cinema di Animazione e degli studi sul Paesaggio Sonoro ha organizzato e partecipato ad incontri e conferenze presso l’ Università di Bologna, l’Università di Palermo, l’Université de Montréal, l’Université Paris I, la Cinémathéque Québécoise di Montréal, l’Accademia di Belle Arti di Catania,, Macerata e Bologna, il Museo Internazionale della Musica di Bologna, e per varie associazioni culturali e biblioteche. Con Paola Bristot ha curato la raccolta in DVD Animazioni: cortometraggi italiani contemporanei, pubblicato da OTTOmani e VivaComix nel dicembre 2010.

Ha tenuto corsi e laboratori su cinema sperimentale e suono a Perugia (Flussi 2007: Urbane Visioni), Catania (Zo Culture, Accademia di Belle Arti), Bologna (Cimes, Università di Bologna), Palermo (Accademia di Blelle arti) Centro Sperimentale di Cinematografia. Con la Associazione OTTOmani realizza workshop su percezione e registrazione sonora e cinema d’animazione, presso scuole e centri culturali in Italia, Svizzera, Francia, Polonia, Austria, Russia Germania Dal 2008 ha creato con Roberto Paganelli SassoPasso: agenzia per il Corto Animato per la promozione di cortometraggi animati italiani nei festival internazionali di cinema.

Dal 2005 è selezionatore ufficiale per i cortometraggi di animazione al Sedicicorto International Film Festival di Forlì, è invitato a far parte di giurie internazionali in festival di cortometraggio e di Animazione (Muuuvi short film festival Romania 2009, VIS Vienna 2010, Unlimited Film festival Cologne 2010, Wissembourg animation film festival France 2010, Stuttgart Trick Film Festival 2011, Hamburg Short Film Festival 2011).