SCOLPIRE IL MOVIMENTO

LA STOP MOTION COME OCCASIONE DI NARRAZIONE CREATIVA

EDIZIONI PRECEDENTI: 2024 - 2023

Progetto regionale di cinema d’animazione negli Istituti Penitenziari

  • Dove Casa Circondariale di Ancona Montacuto, la Casa Circondariale di Ascoli Piceno, la Casa di reclusione di Fossombrone
  • Quando Maggio/Dicembre 2024

Il progetto Scolpire il movimento - la stop motion come occasione di narrazione creativa voluto dall’Ambito sociale di Fossombrone ATS7 e sostenuto dalla Regione Marche anche per l’anno 2024 è a cura di Arci Jesi-Fabriano come soggetto capofila, in collaborazione con l’Associazione NotteNera e con il supporto di Arci Ascoli, Arci Ancona, Arci Pesaro Urbino ed ha coinvolto la Casa Circondariale di Ancona Montacuto, la Casa Circondariale di Ascoli Piceno, la Casa di reclusione di Fossombrone.

All’interno di ogni Istituto Penitenziario abbiamo realizzato un percorso laboratoriale di 24 ore, sviluppato in modo intensivo su quattro giorni di lavoro consecutivi, ciascuno di 6 ore, suddivise tra una parte mattutina e una pomeridiana. Ogni laboratorio è stato finalizzato alla creazione di un cortometraggio animato realizzato da persone detenute e presentato in una ulteriore giornata di incontro. Tutte le restituzioni interne agli istituti sono state molto significative per raccogliere le impressioni, le emozioni e i pareri dei partecipanti, del personale educativo e degli psicologi degli Istituto.

Due sono i docenti di riferimento che appartengono alla crew nata in seno a Nottenera: Benedetta Sani ha perfezionato i suoi studi all’Accademia delle Belle Arti di Urbino, dove oggi insegna Drammaturgia multimediale, ed è stata allieva diretta dell’animatrice Beatrice Pucci - docente di questi laboratori fino al 2022 Matteo Giacchella è laureato nella sezione Cinema del D.A.M.S di Bologna e lavora nel campo dell’audiovisivo dal 2005, realizzando cortometraggi, spot pubblicitari, video istituzionali e documentari.